I giochi sensoriali sono attività che stimolano i cinque sensi dei bambini: la vista, l’udito, il tatto, l’olfatto e il gusto. Queste attività sono importanti per lo sviluppo cognitivo, emotivo e motorio dei più piccoli: infatti imparano a esplorare il mondo che li circonda in modo divertente e creativo. In questo articolo ti proponiamo 10 idee di giochi sensoriali per bambini dai 18 mesi in su, che potrai facilmente realizzare in casa con materiali semplici e sicuri.
1. La scatola tattile
La preparazione di questo gioco è molto semplice. Riempi – in una stanza dove sei presente solo tu – una scatola di cartone con diversi oggetti di forme, dimensioni, colori e consistenze differenti. Ecco qualche esempio: spugne, pupazzi di peluche, palline, legnetti, foglie, conchiglie, ecc. Fatto ciò, fai indossare al bambino una benda sugli occhi. Chiedigli di prendere in mano un oggetto alla volta e di indovinare cosa sia solo toccandolo. Per rendere il gioco più interessante ed educativo, potrai guidare il bambino con domande del tipo: “È morbido o duro?”, “È grande o piccolo?”, “È liscio o ruvido?” e così via.
2. Giochi sensoriali per bambini dai 18 mesi in su: la pittura con le dita
Prepara dei colori commestibili mescolando yogurt bianco con coloranti alimentari naturali, come curcuma, cacao, barbabietola, spinaci o alga spirulina, ecc. Puoi coinvolgere tuo figlio già in questa fase, mostrandogli come realizzare dei coloranti naturali con i prodotti che avete in casa. Subito dopo, dai al bambino un foglio di carta e lascialo dipingere liberamente con le dita, sperimentando i diversi colori e le diverse sensazioni sulle mani. Potrai anche incoraggiarlo a fare delle impronte o delle figure specifiche (un sole, un arcobaleno…) con le mani, le dita dei piedi o altri oggetti.
3. Il gioco delle bottiglie sonore
Organizza questo gioco sensoriale riempiendo delle bottiglie di plastica con materiali che producono suoni diversi quando vengono agitate. Ecco qualche esempio: riso, fagioli, lenticchie, campanellini, sassolini, bottoni, ecc. Sigilla accuratamente le bottiglie e dalle al bambino. Chiedigli di scuoterle una alla volta e di ascoltare attentamente il suono che producono. Se le bottiglie sono molto scure o coperte con del materiale (strofinacci, carta alluminio…), puoi anche chiedergli di indovinare cosa c’è all’interno di ogni bottiglia o di fargli abbinare le bottiglie che emettono lo stesso suono.
4. Il gioco delle profumazioni
Prepara delle bustine di stoffa che avrai già riempito con materiali profumati differenti tra loro, come erbe aromatiche, spezie, fiori essiccati (ad esempio lavanda, rosmarino, cannella, ecc.). Chiudi bene le bustine e dalle al bambino. Chiedigli di annusarle una alla volta e di riconoscere il profumo che emanano. Puoi anche chiedergli di abbinare le bustine con lo stesso profumo o fargli descrivere le sensazioni che suscitano queste fragranze.
5. Giochi sensoriali per bambini dai 18 mesi in su: il gioco del gelato
Ecco un gioco sensoriale davvero goloso. Prepara dei gelati fatti in casa con frutta fresca frullata, latte o yogurt e un po’ di zucchero. Versa il composto negli stampini per gelato e metti i gelati in freezer per qualche ora. Una volta pronti, dai al bambino un gelato alla volta e chiedigli di assaggiarlo per indovinare il gusto. Puoi anche suggerirgli di confrontare i diversi gelati per grandezza, colore, temperatura e consistenza.
6. Il gioco della sabbia cinetica
Acquista della sabbia cinetica. La sabbia cinetica – o sabbia magica – è un materiale molto facile da plasmare e da modellare: non appiccica, non sporca e non crea altri piccoli “disastri”, per questo piace tanto a genitori e bambini. La sabbia cinetica in commercio è composta per il 98% da sabbia naturale, alla quale vengono poi aggiunti alcuni additivi specifici che conferiscono l’inconfondibile malleabilità. Una volta pronta, dai al bambino una ciotola di sabbia cinetica e degli stampini o degli utensili da cucina per giocare. Lascialo libero di creare liberamente delle forme con la sabbia, stimolandolo ad usare fantasia e manualità. Alla fine del gioco, chiedigli quali oggetti ha realizzato.
7. Il gioco del pongo
Una variante dell’attività precedente è il gioco del pongo. Prepara in casa del pongo commestibile mescolando farina, sale, olio vegetale e acqua tiepida in parti uguali. Aggiungi del colorante alimentare naturale, se desideri dare al pongo dei colori diversi. Fatto ciò, dai al bambino una pallina di pongo per ogni colore e lascialo libero di manipolare il materiale come preferisce. Potrai anche suggerirgli di fare delle palline, dei biscotti o altre formine divertenti.
8. Giochi sensoriali per bambini dai 18 mesi in su: il gioco delle bolle di sapone
Ecco un altro gioco sensoriale che piace a tutti, adulti e bambini. Prepara una soluzione per bolle di sapone mescolando acqua, detersivo per i piatti (meglio se con formulazione biodegradabile) e glicerina vegetale in parti uguali. Versa la soluzione in una ciotola e dai al bambino un anello con manico per fare le bolle. Lascialo libero di soffiare e creare delle bolle di sapone di diverse dimensioni. Il bambino potrà anche inseguire e scoppiare le bolle, con la tua supervisione. Fagli osservare, inoltre, i riflessi che si creano sulla superficie.
9. Il gioco del memory tattile
Prepara delle coppie di dischetti di cartone o di stoffa con texture diverse. Ad esempio carta vetrata, carta stagnola, feltro, cotone, lana, ecc. Mescola i dischetti e disponili a faccia in giù su un tavolo. Fai giocare il bambino a turno con te o con altri bambini. Il giocatore deve girare due dischetti alla volta e cercare di trovare le coppie che hanno la stessa texture entro un tempo prestabilito. Se le trova le tiene da parte, altrimenti le rimette al loro posto. Vince chi riesce a formare più coppie.
10. Il gioco del cesto dei tesori
Chiudiamo questo allegro elenco di giochi sensoriali da fare in casa con il cesto dei tesori. Riempi un cesto o una scatola con oggetti di uso quotidiano che il bambino non conosce ancora bene. Ecco qualche esempio: una spazzola, una forchetta, una spugna, una penna, una molletta, ecc. Dai la scatola al bambino e lascialo libero di esplorare gli oggetti a suo piacimento. Durante il gioco potrai anche nominare gli oggetti e spiegare a cosa servono e come si usano.