Le filastrocche e le storie sono state da sempre utilizzati allo scopo di attirare l’attenzione dei bambini e aiutarli a imparare in modo più veloce ed efficace. Sappiamo oggi, grazie a numerosi studi dedicati, che esse sono strumenti molto importanti per la crescita dei bambini, sia per sviluppo delle loro capacità linguistiche, che come supporto alle capacità motorie e di interazione sociale. Molto importante è il modo con il quale si propongono storie e filastrocche ai bambini: è necessario infatti adottare alcuni piccoli trucchi che miglioreranno il nostro modo di offrire ai bambini questo importante aiuto alla crescita.
Le filastrocche per il più piccoli
Le filastrocche permettono ai bambini, fin dalla primissima infanzia, di sviluppare le loro abilità linguistiche. Nel corso della narrazione, vengono infatti proposti diversi suoni vocali, che incuriosiscono il bambino e lo stimolano a riprodurli.
Ci sono diversi modi di proporre le filastrocche: ci si può, ad esempio, aiutare con degli strumenti musicali, anche improvvisando percussioni con oggetti comuni in casa. Di certo creare intorno al bambino un’atmosfera di gioia e divertimento è il modo migliore di attirare la loro attenzione e farli partecipare. Molto importante è non dilungarsi troppo: infatti i bambini hanno un tempo di attenzione limitato, che bisogna cogliere senza esitazioni.
Interazione di gruppo
Le filastrocche aiutano i bambini a sviluppare la loro intelligenza sociale. Questo è l’obiettivo delle storie e delle filastrocche raccontate in gruppo. Nel corso del racconto i bambini possono essere coinvolti, ad esempio chiedendo loro di battere le mani a tempo: si tratta di una attività di gruppo adatta anche per i più piccoli. Questa attività va bene anche in gruppi di età mista: se infatti i più piccoli apprenderanno nuovi suoni o parole, i più grandi saranno in grado di imparare per intero la filastrocca. Tutti saranno di sicuro coinvolti nello sviluppo delle capacità di comunicazione non verbale.
Coordinare i movimenti
Le filastrocche ritmate aiutano i bambini più piccoli nelle attività di coordinamento motorio. La gestualità ripetuta delle filastrocche infatti, stimola il cervello, aiutandolo a memorizzare i movimenti che vengono appunto associati ad un suono specifico.
Lo sviluppo della creatività
Le filastrocche aiutano il bambino ad allenare la fantasia, sviluppando la sua creatività fin da piccolo.
Infatti, l’ascolto di rime senza immagini, incoraggia il bambino a creare nella sua mente dei mondi fantastici ai quali associare i suoni ascoltati. Una abilità che sarà molto utile quando il bambino inizierà a leggere da solo le proprie storie.
Futuri lettori
L’ascolto di una storia aiuta i più piccoli a sviluppare la loro capacità di attenzione e di rielaborazione. Un passo importante nello sviluppo delle capacità di scrittura e di comprensione del testo che torneranno particolarmente utili negli anni della scuola.
Possiamo addirittura affermare che raccontare storie ai bambini, farà dei nostri piccoli degli adulti amanti della lettura, abituandoli a scoprire attraverso le parole e i libri una fonte di ricca di spunti per la loro curiosità.
Il ruolo dell’adulto
Nel racconto di una filastrocca o di una storia, l’adulto riveste un ruolo di particolare rilievo. Il narratore deve quindi tenere in considerazione alcuni piccoli accorgimenti, utili alla buona riuscita dell’attività:
- Conoscere bene la narrazione, in modo da avere bene in mano la situazione
- Cantare o recitare, pronunciando le singole parole adagio e in modo chiaro
- Utilizzare un tono di voce dolce ma deciso: il narratore deve tenere l’attenzione di tutti
- Utilizzare, se possibile, strumenti musicali o supporti che aiutino a tenere il ritmo, soprattutto nelle parti cantate
- Attirare i bambini modulando il tono della voce in modo da rimarcare alcune parti della storia e, dove possibile, aiutarsi con i gesti del corpo e con le espressioni del volto
- Utilizzare disegni, oggetti, piccoli pupazzi che possano aiutare nella recitazione e attirare maggiormente l’attenzione dei bambini
Un regalo da non tralasciare
Le filastrocche e le storie narrate hanno accompagnato tutti noi negli anni dell’infanzia, regalandoci piacevoli momenti e viaggi affascinanti intorno al mondo.
Non dimentichiamo mai dunque di regalare ai nostri piccoli una simile esperienza che porta con sé davvero tanti benefici.