Vi trovate per una strana casualità a dover intrattenere il vostro bambino nella casa al mare o in montagna dalla quale avevate portato via tutti i giocattoli? Siete costretti in una camera di albergo per qualche ora e vi state chiedendo cosa far fare al vostro pargolo? O più semplicemente, il vostro bambino non ha voglia di utilizzare i suoi giochi?
L’attività ludica non è necessariamente fatta di giocattoli, per quanto questi rappresentino un aiuto molto importante. È possibile proporre al bambino dei giochi anche senza l’ausilio di trenini, bambole o costruzioni, ma con un po’ di fantasia e creatività. Vediamo di seguito qualche esempio.
Le torri di suppellettili
Se le costruzioni sono uno dei giochi preferiti di vostro figlio, provate a sostituire i tradizionali mattoncini con suppellettili di plastica dura. Bicchieri, piatti, tazze, ciotole, tutto può andare bene purché non si rompa! Per fare qualche esempio, i bicchieri impilati diventano delle torri, e i piattini appoggiati possono trasformarsi in tende indigene.
Le pulizie di casa
I bambini trovano molto divertente improvvisarsi esperti in pulizie di casa: provate quindi ad intrattenerli con una spugnetta bagnata o leggermente umida e chiedete di pulire una superficie vicina alla loro portata.
Per quanto più impegnativo da preparare e gestire, anche far finta di sciacquare i piatti è un gioco simbolico molto apprezzato: attenzione però agli oggetti taglienti o che possono rompersi. Preferibile mettere un poco di acqua in una ciotola e chiedere di sciacquare gli oggetti di plastica dura, naturalmente evitando l’utilizzo di qualunque tipo di detergente.
Piccoli cuochi
Non è necessario avere una vera mini – cucina attrezzata per giocare ai piccoli cuochi. È possibile cimentarsi in un gioco simbolico, fingendo una sessione da piccoli chef anche utilizzando oggetti che abbiamo già nella nostra cucina, a patto che essi non siano pericolosi.
Banditi quindi forbici, coltelli, oggetti contundenti e suppellettili in vetro e ceramica, sono invece ben accetti ciotole, mattarelli, cucchiai di legno o plastica dura. Molto apprezzati gli oggetti in silicone: sono solitamente molto colorati ed inoltre la loro consistenza morbida attira i bambini, coinvolgendone sia la vista che il tatto.
Calzini e tanta fantasia
Anche i calzini possono essere motivo di gioco organizzato per i bambini. Provate a prendere dei calzini molto colorati, a spargerli spaiandoli e a chiedere loro di accoppiarli: i bambini saranno felici di mettere insieme colori e disegni. Sapranno poi raggomitolarli e farli diventare delle grandi biglie con cui improvvisare delle gare.
Facciamo musica
Forse i vicini non saranno molto entusiasti, ma i più piccoli apprezzano molto riprodurre dei ritmi, battendo sugli oggetti. Le attività musicali sono quindi una valida alternativa all’utilizzo dei giocattoli, allenando nel contempo i bambini al rispetto del tempo e del ritmo. Le attività musicali sono inoltre raccomandate per sviluppare la capacità del bambino di stare nel gruppo e di esprimere la propria emotività in un contesto relazionale.
Foto di famiglia
Guardare vecchie foto può essere un interessante diversivo per i bambini, specie se si tratta di foto che riguardano persone conosciute. In questo caso è necessario che chi ha in cura il bambino elabori una vera e propria narrazione, mostrando una alla volta le foto e indicando le persone raffigurate. Il vecchio album di famiglia può quindi diventare l’alternativa al libro delle favole che per qualche motivo non abbiamo con noi.
Attività fisica
Le attività motorie coinvolgono il bambino in modo multisensoriale. Consigliamo di ricorrervi quando abbiamo a disposizione uno spazio all’aria aperta, ma anche qualora un temporale ci costringa a stare a casa. Svolgere insieme al bambino piccoli esercizi di ginnastica è piacevole per entrambi e genera momenti di reale relax, anche accompagnandoli con una musica di sottofondo.
Contenitori e tanta fantasia
I contenitori di qualunque materiale infrangibile sono oggetti molto versatili e possono essere utilizzati per improvvisare diversi tipi di gioco.
È possibile per esempio proporre di inserire il contenitore più piccolo dentro uno più grande, come se fossero delle improvvisate matrioske. Ancora più interessante il gioco dei “travasi”. Prendete ad esempio cinque barattoli e riempitene uno o due di sabbia, sassolini o acqua: proponete a questo punto al bambino di versare il contenuto da un barattolo all’altro e di sicuro lo avrete impegnato per diverso tempo.
Gioco e creatività
L’utilizzo di oggetti e materiali di uso comune può rappresentare in molti casi una valida alternativa al giocattolo vero e proprio. Consigliamo dunque di non escluderci la possibilità di proporre attività ludiche trasformando oggetti e forme in mezzi per il gioco: come diverse scuole pedagogiche insegnano infatti, questo metodo aiuta a sviluppare la creatività e la fantasia dei più piccoli.
